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autore
brano
 
Cicerone
De Natura Deorum III,22
 
originale
 
[22] Istum enim locum totum ilIa vetus Zenonis brevis et, ut tibi videbatur, acuta conclusio dilatavit. Zeno enim ita concludit: 'Quod ratione utitur, id melius est quam id, quod ratione non utitur; nihil autem mundo melius; ratione igitur mundus utitur.'
 
traduzione
 
22. Quella breve e, secondo te, acuta argomentazione di Zenone ha finito per allargare il suo campo di applicazione. Il ragionamento di Zenone era questo: ? chi fruisce di ragione ? superiore a chi non ne fruisce, ma nulla ? superiore al mondo; quindi il mondo fruisce di ragione.
 

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